L’Associazione Nazionale Le Donne del Vino è nata nel 1988 proprio grazie all’idea di una produttrice toscana, Elisabetta Tognana, e oggi conta circa 890 iscritte in tutta Italia che rappresentano tutte le categorie della filiera vitivinicola, dal vigneto alla cantina, dalla tavola alla comunicazione. Presidente dell’Associazione a livello nazionale è sempre una produttrice toscana, Donatella Cinelli Colombini, già fondatrice del Movimento Turismo del Vino e ideatrice di numerosi eventi diffusi che hanno fatto la storia del vino italiano tra i quali Cantine Aperte.
E’ uno dei sodalizi più attivi e vivaci nel vasto scenario enogastronomico ed è tra le espressioni più interessanti dell’imprenditoria femminile, tale da rappresentare un fenomeno unico al mondo. Il logo dell’Associazione, due giovani donne dallo sguardo fiero e deciso e dai capelli simili a chicchi di uva, è anch’esso un simbolo entrato nel cuore delle donne italiane, che hanno saputo proporre, con la loro operosità, una diversa chiave di lettura rispetto al mondo maschile. Il Logo dell’evento è lo stesso, ma racchiuso in un calice, simboli di femminilità.
In passato l’Associazione ha ricevuto da Istituzioni ed Enti numerosi riconoscimenti per l’intensa attività svolta e per il contributo dato alla diffusione del vino italiano di qualità.
Le Donne del Vino sono costantemente chiamate a partecipare a Convegni e dibattiti in cui portano i risultati delle loro esperienze professionali ed associative.
Le Donne del vino sono un’associazione senza scopi di lucro che intende promuovere la cultura del vino e il ruolo delle donne nella filiera produttiva del vino. Nata nel 1988, conta oggi circa 890 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste.